I numeri lo confermano: l’industria agroalimentare ha saputo reggere l’urto della pandemia da Covid-19 dentro i confini nazionali, mentre è addirittura cresciuta sul fronte export. Secondo le ultime rilevazioni Istat, le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani hanno segnato lo scorso anno una crescita dell’1,8%, L’export cresce ma c’è comunque del terreno da recuperare rispetto ai principali competitor europei, vale a dire Germania, Francia e Spagna. Un gap che il nostro Paese potrebbe colmare cercando ulteriori spazi in mercati in crescita, in primis quello cinese.
EUROCONSULT opera in Cina già da diversi anni, dove supporta concretamente lo sviluppo delle imprese italiane. Il principale progetto che l’azienda sta sviluppando nel paese del Sol Levante si chiama Cantine Italiane ed è rivolto agli operatori del settore vitivinicolo.
Forte dell’accreditamento come società di TEM (Temporary Export Manager) e socia della Camera di Commercio Italo – Cinese, è fiera di annunciare l’avvio di un nuovo progetto destinato a supportare le imprese italiane del Food&Beverage in Cina.
DESTINAZIONE CINA 2022, questo il nome dell’iniziativa, rappresenta un’opportunità concreta per le aziende del settore che vogliono investire su un mercato in forte espansione che ha dimostrato, e continua a dimostrare, un forte apprezzamento per i prodotti Made in Italy di qualità. La Cina ormai rappresenta il primo paese in termini di opportunità e di espansione per le produzioni italiane, con circa 4.500 miliardi di dollari di importazioni. Tuttavia, per poter aggredire un mercato così grosso e lontano c’è bisogno di competenza, conoscenza, continuità e investimenti.
La EUROCONSULT, attraverso la EBCC – EAST BUSINESS CONSULTING CO. Ltd , è nelle condizioni di assicurare continuità e presenza direttamente sul mercato cinese, grazie ai suoi uffici operativi a Shanghai, nonché il supporto consulenziale, logistico e commerciale, attraverso la collaborazione di personale bilingue (Italiano-cinese). Coloro che volessero sfruttare questa interessante opportunità potranno farlo attraverso i Fondi della Legge 394 gestiti da SIMEST-SACE con un contributo a fondo perduto del 40% e un finanziamento a medio termine (6 anni di cui 2 di pre-ammortamento) del restante 60% a tasso agevolato (0,086%) con rate semestrali. La predisposizione della domanda avverrà a titolo gratuito.
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